Fuori il cielo è bianco di nubi/fermo e irreale./La montagna è come un gigante/che si è addormentato,/come un bisonte colpito,uciso./Tutta la natura è esplosa,/stagione dopo stagione,/selvatica,oscura./La notte se ne sta andando/e le luci elettriche ballano nell’alba/come candele sul mare./Il vento gelido muove gli alberi stecchiti,/raffiche di nevischio bruciano il viso/e si fermano nei capelli dei primi passanti./La città sembra una donna distesa/e le strade sono tagli/sul vestito di una sposa./L’alba sta nascendo,/avvolge la città furtiva come un grosso gatto grigio./La notte stellata è scappata via/come un ladro furbo,/lasciando posto alla luce del giorno/ghiacciata e piena di pensieri.