Non toglietemi il sorriso,non riesco a stare nuda davanti a tutta questa gente.
Mese: giugno 2018
Poesia
Crescono le mie parole/ sulle bianche pagine/ sulle labbra/ e dentro il corpo distratto. La poesia è grande/ e oscura la visione,/ i versi sono agitati/ come se cercassero la salvezza. I simboli giocano nei libri/ avendo significati precisi,/i termini tradiscono/l’ambizione del silenzio. E questa conoscenza così piena/ diventa conquista nel mio amato corpo. ….Vi confesso la mia vera essenza…./un riflesso nella luce,/ un richiamo in penombra/ un silenzio nel cuore.
Amore avvinghiato
La luce si versa nella tua pelle/come il sole al mattino/ e colgo il tuo sguardo/ in una vertigine improvvisa. Dalle palpitanti labbra/ il tuo bacio mi spegne ogni sete,/ e le tue carezze si depositano/sul cuore come la sabbia. Sono un amante che ha perso il cammino/ e non riesce più ad orientarsi…/fuggo per non scoprire d’essere/inquieta nell’anima /e ombra del desiderio. Mi perdo nella luce della stanza /ma la luce non pesa. I nostri volti li abbiamo talmente rimossi,/ che sono spariti per sempre.
Per attraversare la vita….
Ogni piega,ogni ruga mi segna le labbra,/la forma del mio corpo è immobile e premurosa/ e la luce dei miei occhi assume uno sguardo distratto. Gli anni volano in penombra/ e perseguono ogni cosa fino al più estremo del visibile. Mi ricordo i miei capelli lunghi,ricci/ il mio specchio,la mia vita,la mia immagine /ed eccomi qui, sola davanti al silenzio/spogliata di tutte le mie paure. Il tempo mi attraversa /e mi separa viva dai miei ricordi. Parlo con me stessa nello spazio aperto,/mi ammorbidisco al peso delle parole,/ e so che devo affrontare il terrore della morte.
Fantastici amici
Gli amici sono dei tesori/ strappati dalla terra/ e innalzati alle stelle. Si perdono a volte /perché muoiono per caso /in preso ad un destino sospeso. Amici con visi uguali al sole e al vento/ immobili e premurosi nel tempo/ si trovano sempre sulla nostra strada. Sulla fronte ci lasciano impronte di baci/ e ci accompagnano nella lontananza/ come una musica al volume della luce.
Paura di perderti
Ti ho conosciuto prima in un sogno,/poi sei diventato realtà…/la mia realtà di ogni giorno/pensando ogni sera al tuo ritorno. Ti vedo e non ti vedo a volte/cercandoti in mezzo alla gente/il mio sguardo in eternità si perde/e si rispecchia nelle margherite di un prato verde.E mi commuovo sempre al tuo pensiero,/al tocco delle tue dita sulla mia pelle nuda.Nel mio cuore per sempre resterai /anche se un domani lontano te ne andrai.
Il presente
Amo il sole che mi scalda/ ammiro la natura che mi circonda,/ le acque tranquille e placide/ sono come le lastre di cristallo. Amo le stelle che illuminano le mie notti/ ammiro il cielo che è un oceano di silenzi / spesso ci sorprende innamorati / sulla riva dei secoli. In attesa di tuffarmi nelle nuvole/ per camminare sulle vie del cielo/ sento il cuore inebriarsi di gioia…/ all’improvviso risorgere il presente.
Il segno del tempo
Attendere la giovinezza/che compare all’improvviso/tante gioie da assaporare/in questa vita piena di sorprese. A volte ci perdiamo in un crepuscolo. Dove finisce il buio/ e dove risplende la luce? Dove termina la fantasia/e dove inizia la realtà? Il tempo si spoglia/ e lascia tanti segni nel cuore / e lacrime dolci sul viso. Stelle di speranza/ e fuochi si accenderanno/ per illuminare/ gli sguardi verso la felicità.