La luce si versa nella tua pelle/come il sole al mattino/ e colgo il tuo sguardo/ in una vertigine improvvisa. Dalle palpitanti labbra/ il tuo bacio mi spegne ogni sete,/ e le tue carezze si depositano/sul cuore come la sabbia. Sono un amante che ha perso il cammino/ e non riesce più ad orientarsi…/fuggo per non scoprire d’essere/inquieta nell’anima /e ombra del desiderio. Mi perdo nella luce della stanza /ma la luce non pesa. I nostri volti li abbiamo talmente rimossi,/ che sono spariti per sempre.