La voce della speranza

La luna scende piano,piano /si avvicina lentamente,/accarezzandomi il viso /lei mi parla dolcemente : /”Piccola stellina mia ,/dalla bocca profumata,/con quegli occhi di carbone,/sei la figlia più dannata. Ti sei persa qui per sempre / in mezzo a tutte queste stelle,/colorati e splendenti,/grandi,piccole e belle. Per trovare la tua casa,/hai bisogno dell’amore /che ti fa vedere almeno /la strada del tuo cuore. Solo Lui ti può guidare /in questo buio infinito /e ti può portare la luce /con il suo calore ardito. Non ti puoi fermare qui,/è un posto vietato /per persone come te / che rivivono il passato. Devi darti un po’ di pace / e nutrirti di speranza,/ ma non chiuderti a chiave / dentro ad una stanza ! È il modo più sbagliato /stare sola con i pensieri…/devi vivere la vita / e usare i tuoi poteri.” E così parlò la luna /dissolvendosi al mattino / e guardando verso la luce / troverai il mio cammino.