Gli ex sono davvero un fenomeno strano, se ci pensate. In un libro bellissimo dal titolo Agosto (La Nuova Frontiera, 2014), Romina Paula li definiva esaustivamente come “morti artificiali”. Non sono morti davvero, però sono in fase di decomposizione avanzata nel nostro cervello, non puzzano come i cadaveri, sono lì da qualche parte a fare qualcosa senza di noi. E noi pure siamo qui da qualche parte a fare qualcosa senza di loro, e se ci riusciamo e pure bene significa che aver chiuso quella relazione era nell’ordine giusto delle cose. Ma ci mettiamo un casino a capirlo.