Le mani

Io ti ho guardato,dalla non storia,/ da un tempo remoto in cui i dettagli/ non vinsero il corpo che abbracciavo. Temo di toccarti per non sapere / che non sento nulla…/e solo il dito lascia il segno dell’ardore. Avrei dovuto essere felice perché è giunto / quest’uomo sconosciuto che conosco. Con le tue mani afferì il mio sogno,/ costruisci il mio amore ,/ e poi distruggi… Che distruggi se nelle tue mani è sogno / e se sogno soltanto le tue mani?

Tristezza

Certe bellezze rimangono incerte e confuse/ nel cuore pieno di cicatrici,/ L’amore non avvicina sempre / e fa male quando dice “addio “…/ L’eterna luce si spegne negli occhi/ e noi storditi annusiamo le parole fatte a pezzi. / La storia del’Anima è finita/ e ci allontaniamo sbalorditi. / Il mio sole è perduto/ E te soltanto, mio sole, amavo.